Consigli utili e pratici

Un terrazzo fiorito fai da te in poche mosse: ecco tutte le idee giuste per realizzarlo





Se vuoi avere un bellissimo balcone fiorito guarda questi consigli ti aiuteranno a scegliere le piante più adatte alle tue esigenze.

In primo luogo, valutare queste caratteristiche del vostro terrazzo con precisione: Vuoi far crescere le piante sul suo piano, in letti rialzati o in vaso? Hai un terrazzo grande o piccolo? Il tuo terrazzo è ombreggiato o soleggiato?

La selezione di piante per il vostro  terrazzo dipende completamente dai  fattori sopra elencati.

In generale, se si ha lo spazio,  meglio scegliere grandi contenitori, perché in grandi contenitori, le piante crescono più facilmente: avranno una migliore conservazione dell'umidità e di apporto di sostanze nutritive, e più spazio per uno sviluppo maggiore delle radici.

Tutto ciò che serve per avere piante bellissime sono: vasi di grandi dimensioni o letti rialzati, un'esposizione  soleggiata, acqua, terreno leggermente acido e fertile e il drenaggio sufficiente.
Consiglio di coltivare fiori diversi, sul vostro terrazzo per fare in modo che ci siano  fiori durante tutto l’anno.

Se siete alle prime armi il primo modo per iniziare l’attività “del giardiniere”  è quello di coltivare in principio la piante aromatiche come il basilico che si può porre vicino al bordo della finestra della cucina.
A poco a poco, provare varie erbe:  le erbe sono più veloci e facili da coltivare rispetto alle piante da fiore.
Timo, rosmarino, lavanda e salvia richiedono meno irrigazione e crescono  bene su una terrazza soleggiata. Basilico, erba cipollina, prezzemolo o coriandolo hanno bisogno di poco sole e irrigazione. Non dimenticare la menta, che può essere utilizzato in molte ricette e nella preparazione del tè.

Per quanto riguarda le piante ornamentali  è bene iniziare con le piante  grasse e le piante perenni, che si spingono da un anno all'altro, c’è ne sono una moltitudine:la maggior parte delle piante grasse sono coltivate su terreno  ben drenato e secco , e richiedono poca manutenzione.
Aloe e cactus richiedono bassa manutenzione e si possono coltivare in piccoli vasi.
Per la primavera è possibile piantare alcuni bulbi di tulipano e giacintiprimule colorate che sono anche facili da coltivare.
Per  l’estate, piantare petunieviole del pensiero e begonie e alcuni fiori esotici dove il  clima è più caldo.
Sui terrazzi più grandi consiglio l’Hibiscus  disponibile in diversi colori, o le rose. Se si vive in clima caldo, questi fiori avranno fiori anche in autunno e inverno.

Nei terreni secchi si possono coltivare alcune erbe, salvia e piante della famiglia delle composite come astri, margherite, Zinnia, o camomilla e calendule.
Se si dispone di una terrazza ombreggiata rivolta a nord, cercare varietà di felci e altre piante che crescono bene all’ombra come l'edera inglese, la pianta di liriopela skimmia, l’ortensia e la camelia vi regaleranno bellissimi fiori  .
Se la dimensione del vostro terrazzo lo  permette, potrete scegliere anche piccoli alberi, arbusti sempreverdi, viti e rododendri, aceri e caprifogli giapponese.

In pieno sole, coltivare l'albero di limone, gli oleandri, ulivi,  alcuni frutti nani alberi come mele, melograni, guaiave, fichi e anche mango in vaso (se il clima lo consente). Per le piante da fiore consiglio le piante che non temono le alte temperature e non hanno bisogno di troppa ombra o acqua.
Ecco quali sono le piante più resistenti per l’estate: lavanda e geranio sapete che allontanano le zanzare; nasturzio, bouganville:con i suoi fiori fucsia, violetto o rosso darà al vostro giardino colore e vivacità; petunie e surfinie la loro fioritura va da maggio a settembre; impatiens :la pianta perfetta per chi ha poco tempo ed esperienza; prunus :è una pianta dai magnifici fiori rosa e bianchi che sopporta bene la siccità.

Non dimenticare di verificare la quantità  di acqua necessaria, i livelli di umidità e la sensibilità di ogni pianta, il rapido sviluppo di alcune piante vigorose e alla loro potatura.
Prestare attenzione alla scelta dei contenitori
Vasi e contenitori dovrebbero essere scelti in base all’arredo del terrazzo: combinando la bellezza e requisiti di entrambi.
I vasi di terracotta tradizionali sono senza tempo, mantengono il loro fascino in tutte le stagioni, ma si deve ricordare che questi vasi sono costosi, più pesante e più sensibili al freddo.
Se fate una piccola ricerca e visitate il vostro garden center, troverete contenitori in legno, metallo, cemento e resine, acquistate vasi colorati appariscenti per le aree più scure.
Non dimenticate di rinnovare parzialmente il terriccio annualmente o periodicamente con l'aggiunta di compost e letame. Avrete anche bisogno di rinvasare le piante una volta in un paio di anni per il loro sviluppo e la loro crescita.






CONSIGLI UTILI PER IL RINVASO DELLE NOSTRE PIANTE




Con l'arrivo della primavera si rende necessario il rinvaso delle piante: ricordiamoci che il periodo migliore per quest' operaziome è quello compreso tra i mesi di marzo e aprile e che le piante da vaso devono essere rinvasate ogni anno o al massimo ogni due anni secondo la grandezza del vaso che abbiamo utilizzato al momento del primo rinvaso.
Ma sono soprattutto le piante appena acquistate che necessitano di un rinvaso immediato perchè spesso il loro vaso al momento dell'acquisto è piccolo e non consente la loro crescita.

Possiamo capire se la pianta ha bisogno del rinvaso guardando le radici: se esse sono molto fitte è necessario rinvasarle subito.

I passi da seguire per il rinvaso delle piante sono:

  • il giorno prima annaffiare la pianta da rinvasare, ciò permetterà di prelevare la pianta dal vecchio vaso con più facilità ed eviterà inoltre, alle radici di subire uno stress eccessivo;
  • procurarsi i materiali per eseguire l'operazione di rinvaso: cortecce, argilla espansa, terriccio, torba, sabbia, vasi nuovi, paletta, guanti, annaffiatoio, e fogli di giornale;
  • posizionare i fogli di giornale sul pavimento per evitare di sporcarlo;
  • prelevare la pianta dal vecchio vaso e allargate le radici stando attente a non romperle;
  • adagiare le cortecce sul fondo del nuovo vaso ricoprirle prima con 3 cm circa di l'argilla espansa ciò permetterà un buon drenaggio del terreno, poi con una miscela di terriccio, torba e sabbia;
  • fare uno buco al centro e posizionare la pianta da rinvasare facendo attenzione a sistemare e bloccare attentamente la pianta non lasciando buchi o spazi tra le radici e il terriccio e ricoprite con la terra stando attente a non far rimanere le radici scoperte e a non ricoprire con la terra lo stelo della pianta per evitare di far marcire la pianta;
  • annaffiare leggermente solo con acqua senza aggiungere fertilizzanti, che potete aggiungere solo in un secondo momento.



CONSIGLI UTILI PER LA CURA DELLA CASA 





Anche se ognuno di noi ha il proprio modo di fare le cose, possiamo usare degli accorgimenti per rendere il compito più piacevole e gratificante. Mettere un po’ di musica, sarà utile per riuscire a fare tutto senza rendersene conto. Un consiglio importante può essere quello di chiedere aiuto ai componenti della propria famiglia, ciò li renderà più responsabili : ad esempio dare il compito ai figli di rifare il letto da sè, di raccogliere i panni sporchi, o di preparare il tavolo per il pranzo; farsi aiutare dal proprio compagno a buttare l’immondizia o a preparare il pranzo, ecc. 
Semplici compiti per insegnare che il lavoro di casa deve essere condiviso da tutti: è importante stabilire i compiti da realizzare, come si distribuirli e in quale momento della giornata o della settimana si realizzeranno. Si rimarrà sorpresi di come i figli amano collaborare e si sentono utili. 



Per la pulizia della casa è necessario organizzarsi, quindi avere un piano d’azione che permetterà di risparmiare tempo e ottenere risultati eccellenti.
Innanzitutto non è consigliabile pulire tutto in una volta ma pianificare le pulizie svolgendo i lavori in più giorni.

E' opportuno munirsi di strumenti e prodotti per le pulizie utili a rendere più facile il compito a chi le effettua:

Paletta e scopa: immancabili per raccogliere polvere in modo tradizionale.
Aspirapolvere: l’elettrodomestico più pratico quando si tratta di pulizia della casa, non solo rimuove la polvere, ma pulisce anche tappeti e moquette.
Stracci e secchi: l’ideale è avere un secchio con acqua e detergente e un altro con acqua pulita per sciacquare lo straccio. In questo modo si evita di sporcare l’acqua con il detergente.
Panni per pulire: per ogni tipo di superficie bisogna utilizzare il panno più adatto (per vetri e cristalli, per la polvere, per i pavimenti, ecc.).
Spugne:  le spugne per i piatti, i pannospugna per la cucina e le spugne per i bagni.
Spazzole, spazzoloni: è necessario avere una spazzola per vestiti, una per le piastrelle dei bagni, una per la cucina e lo spazzolone per le macchie ostinate del pavimento.
I prodotti per le pulizie sono: sapone per piatti (uno per il lavaggio a mano e uno per la lavastoviglie), disinfettanti e detergenti per pulire i pavimenti e le piastrelle di bagni e cucina, prodotti per la polvere, per i vetri e i cristalli, sgrassatori, ecc.
Consigli durante le pulizie:
-utilizzare sempre dei guanti per manipolare i prodotti di pulizia;
-non lasciare i prodotti di pulizia alla portata dei bambini;
-non mescolare i prodotti, per esempio, ammoniaca e candeggina rilasciano gas tossici nocivi per la salute e l’ambiente;
-quando si utilizzano prodotti forti, ventilare bene l’ambiente di lavoro; in assenza di ventilazione uscire ogni tanto dalla stanza per rinnovare l’aria respirata.

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